tag:blogger.com,1999:blog-23981578480235572722024-03-13T10:13:23.148-07:00Antonella Frontani Blog - Giornalista e scrittrice.Antonella Frontani è giornalista e scrittrice.
In questo blog puoi vedere estratti di Antropos, il programma divulgativo che conduce, e leggere i suoi articoli pubblicati sul web journal "Ecograffi.it", di cui è vice direttore.
Clicca sul primo dei link amici e troverai il canale di You Tube dedicato alla trasmissione.
Antropos va in onda su Quarta Rete il mercoled' alle ore 21.00. Puoi seguire la diretta di Antropos anche al sito www.quartarete.tvAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comBlogger286125tag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-37404562271769583552015-09-06T07:22:00.003-07:002015-09-24T11:54:46.206-07:00TUTTO L'AMORE SMARRITO - GARZANTI LIBRI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-MuBkCYXZtlM/Vew7EbclYxI/AAAAAAAACpM/vTv9osrnQXA/s1600/Unknown.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-MuBkCYXZtlM/Vew7EbclYxI/AAAAAAAACpM/vTv9osrnQXA/s1600/Unknown.jpeg" /></a></div>
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E' disponibile in libreria il libro <i>Tutto l'amore smarrito</i>, di Antonella Frontani, edito da Garzanti Libri.<br />
E' stato definito un romanzo profondo e sconvolgente come<i> Il profumo delle foglie di limone</i>, celebre successo della scritrice Clara Sanchez.<br />
Si tratta della storia di una verità che deve venire alla luce. La storia di un legame che segue le trame inpiegabili di un destino. La storia di quel momento in cui si ritrova la speranza perduta.<br />
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<i>"Adele sa che deve tornare lì anche se tutto la spaventa.</i></div>
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<i>Lo sguardo di Pietro, la penombra di una casa piena di ricordi, il soggetto ossessivo dei suoi dipinti e la sensazione che quel luogo sia familiare al suo dolore.</i></div>
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<i>Le fa paua tornare ma sarebbe impossibile fuggire.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Ormai sa che è diventato inevitabile".</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JFQzneAuY5Q/VexCncKFyKI/AAAAAAAACpc/RC_-9A7JxNY/s1600/IMG_0783.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-JFQzneAuY5Q/VexCncKFyKI/AAAAAAAACpc/RC_-9A7JxNY/s320/IMG_0783.JPG" width="213" /></a></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>Il libro sarà presentato:</i></div>
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<i>lunedì 7 settembre a Milano, alle ore 11.00, presso la Sala degli Amici del Loggione de la Scala, Via Silvio Pellico, 6 : Relatori: Enzo Restagno - musicologo e direttore del Festival MiTo - e la giornalista Alessandra Tedesco.</i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i>sabato 19 settembre, alle ore 18.00, a Bologna, presso la Libreria Zanichelli, Piazza Galvani. Relatore: Annamaria Tagliavini - Bibliotca delle donne -. Sarà presente Romano Montroni - Presidente del Centro per il libro e la lettura.</i></div>
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<i><br /></i></div>
<div style="text-align: left;">
<i>martedì 29 settembre, a Roma, presso la Casa del Cinema, Villa Borghese. Relatore: Walter Veltroni</i><br />
<i><br /></i><i>il 1° ottobre, a Torino, presso il Circolo dei Lettori. Relatore: Piergiorgo Odifreddi.</i></div>
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<i><br /></i></div>
<br />
<br />
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-81935100162290706892015-06-27T09:44:00.003-07:002015-06-27T10:31:08.360-07:00GIUSI LA GANGA: LA POLITICA TRA PASSATO E FUTUROE' stato uno dei maggiori esponenti del Partito Socialista Italiano, dal 1965 fino al suo sciogliemento avvenuto trant'anni dopo.<br />
Segretario torinese del PSI, deputato al Parlameno, membro della Direzione Nazionale e poi dell'Esecutivo del patrio, dove dirige il Dipartimento Enti Locali; il Piano che ne scaturì è ancora vigente per l'attuale ordinamento dei comuni.<br />
Nel 1992 diviene Presidente del Gruppo parlamentare socailista.<br />
Giusi La Ganga, attualmente Consigliere Comunale nella città di Torino, ad Antropos parla della politica attuale facendo un raffronto con lo spirito, gli ideali, i successi e le sconfitte che hanno animato la politica del paese trent'anni prima.<br />
<br />
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Finiguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Bacstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dz_6c3gP19IebpGdzRTBqdpFNvoCHPOVCg7fEm6GyRI8uZqyKExB_TPnqs4V0qnLlcika26IhKGS8NtKtyTlA' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-91575153062761983892015-06-19T15:24:00.001-07:002015-06-19T15:24:57.830-07:00TORINO CAPITALE DELLO SPORT 2015<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyZ3Juzyzf8Ljh7JjAGj8A2EMc41jEZ9Dm_RrdopX-Q0AGSRyHKC5WHMgLOQ1jLVkyjLYbNnxLSKBX5So1TKQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-67373778504079448312015-06-06T23:17:00.003-07:002015-06-06T23:37:27.835-07:00ENVIRONMENT PARK SI APRE AL JAZZ<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyq4OQ53p3hgH6QQzuzu2LW01GtPOBBfEAihZtHBItgeHkfjjGmWTon0mKE6KCO4Mfgc1aFWem4RY3vMAuDCA' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
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<br /></div>
L'Environment Park, Parco Scientifico Tecnologico Per l'Ambiente situato a Torino, rappresenta un prezioso riferimento per le Clean Technologies.<br />
Tecnologie innovative per l'efficienza energetica, valorizzazione dei rifiuti organici in contesti territoriali complessi, efficientamento energetico nelle strutture ospedaliere e residenziali sanitarie, Global Innovation Network, energy efficient building materials sono le principali attività cui si dedicalo staff imegnato nel parco.<br />
Le aree della ricerca riguardano, dunque, l'edilizia "green", le nanotecnologie al plasma, le biomasse e i sistemi di produzione e stoccaggio dell'energia ma, oltre a consolidare le attività di innovazione e sviluppo, il nuovo piano industriale prevede lo sviluppo di un'attività immobiliare pura.<br />
La Spa, infatti, gestisce un'area dl 30mila mq in cui ben 70 aziende del mondo dell'iinovazione tecnologica, affittano spazi trasformando il parco in una piccola Silicon Valley subalpina intorno a cui si sviluppa Polight, un polo di innovazione composto da 150 imprese e startup.<br />
All'interno di Environment Park, inoltre, è presente una centrale idroelettrica che produce energia rivenduta al sistema e nell'immediato futuro che rappresenta la speranza di intercettare finanziamenti su progetti europei.<br />
In questo contesto dinamico e affascinante, immerso nel verde, sono state oganizzate due serate jazz dedicate ai numerosi ragazzi impegnati nei corsi universitari che si tengono nel parco, ai loro deocenti, agli ospiti e a tutta la popolazione torinese.<br />
Un vero successo!<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-FnK7N09eYcg/VXPlFQbGDcI/AAAAAAAACj4/oK5Mb4Yl8vQ/s1600/foto%2BBorotti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://3.bp.blogspot.com/-FnK7N09eYcg/VXPlFQbGDcI/AAAAAAAACj4/oK5Mb4Yl8vQ/s320/foto%2BBorotti.jpg" width="320" /></a></div>
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Giorgio Daiferia (batteria Diego Borotti ( sax tenore) </div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JDsZaGGnHLw/VXPlKE3hBBI/AAAAAAAACkA/fvw5trkCfe0/s1600/foto%2BMangone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://4.bp.blogspot.com/-JDsZaGGnHLw/VXPlKE3hBBI/AAAAAAAACkA/fvw5trkCfe0/s320/foto%2BMangone.jpg" width="320" /></a></div>
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Assessore Domeico Mangone tra gli ospiti della serata</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-3fI-xKIJu_s/VXPlQqOSRGI/AAAAAAAACkI/mq7-Z8aBe_0/s1600/foto-4.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://4.bp.blogspot.com/-3fI-xKIJu_s/VXPlQqOSRGI/AAAAAAAACkI/mq7-Z8aBe_0/s320/foto-4.JPG" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
Ludovica Ragni - studentessa universitaria</div>
Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-50806415625592066482015-06-06T14:18:00.001-07:002015-06-11T15:05:53.288-07:00CINEMA NEOREALISTA - Lo splendore del vero nell'Italia del dopoguerraA settant'anni dalla folgorante apparizione di <i>Roma Città aperta</i> di Roberto Rossellini, il Neoreliasmo continua ad essere la stagione più conosciuta, amata e influente della storia del cinema italiano.<br />
La prima, grande rivoluzione del nostro cinema fece leva sull'unità antifascista e sullo spirito della Resistenza, dando una risposta alla necessità di liberazione e rinnovimento.<br />
L'Italia, rasa al suolo, preparò la sua ricostruzione trasformando la crisi in un'opportunità.<br />
Il cinema iniziò a proporre "effetti di civiltà" con <i>Roma città aperta. Ladri di biciclette, Paisà, Achtung!, Sciuscià…</i>trasformando<i> </i>il cinema in un'arte utile e nella "forma artistica della verità", secondo la volontà di Roberto Rossellini.<br />
Ad Antropos un bellissimo viaggio nel mondo del cinema neorealista con Grazia Paganelli e Fabio Pezzetti Tonion, collaboratori di Alberto Barbera nella preparazione ed allestimento della grande mostra sul Neorealismo, inaugurata alla Mole Antonelliana giovedì 4 giugno 2015.<br />
Fotogrammi, sequanze di film, documenti, manifesti, materiale pubblicitario, testi, sceneggiature originali, frammenti d'interviste, note di produzione, lettere e dichiarazioni, attinte dall'archivio del Museo e dagli archivi privati delle famiglie Rossellini e De Sica, sono stati esposti in un suggestivo allestimento che ha trovato accoglienza anche nei luoghi più suggestivi di Torino.<br />
<i>"Cinema neoreliasta - Lo splendore del vero nell'Italia del dopoguerra"</i> è il catalogo realizzato per racchiudere il materiale esposto, realizzato a cura di Alberto Barbera, direttore del Museo del Cinema e della Biennale Cinema di Venezia, Grazia Paganelli e Fabio Pezzetti Tonion.<br />
Il volume accende i riflettori su quel momento irripetibile che ancora oggi ci affascina e ci commuove, cogliendo in esso il riflesso di ciò che eravamo e il presagio di ciò che saremmo diventati.<br />
<br />
<i>"Per me il Neorealismo é soprattutto una posizione morale. Diviene poi posizione estetica, ma in partenza è morale; L'importante non sono le immagini, ma la idee"</i> ( Roberto Rossellini)<br />
<br />
Intervista curata e condotta a Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Finiguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyIZonDSARAEF7uovHDnFZ6kjJCyvuiDhLslyrO_IIUO8954LhxiZuodyuLzAleagt2ALKIJj2iAsxgaUA--A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Video di Backstage a cura di Geeta Reda<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dw3aDXNARPzgg5hz7ooCGRgh-uoZ2PJTiMWMfrvJQa64WM-kNic-908m7ZRhhnEy2m7K0kPwFZdXXsnKeJbMg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-81132847261314582302015-06-06T12:50:00.002-07:002015-06-06T12:50:58.232-07:00SUNSHINE GOSPEL PER LA CROCE ROSSA ITALIANA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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Un grande concerto gospel all'Auditorium di Torino per festeggiare i 150 anni della Croce Rossa Italiana.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Giovedì 28 maggio 2015, 250 artisti si sono esibiti sul palco del Lingotto coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo travolgente.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Dagli Stati Uniti cinque Special Guest: Rodney Bradley - Quinn Dythend Blacks - Noreda Street - Antony Morgan . Maryta Fields</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ad Antropos Cristiana Corrado Balma, Responsabile della Comuniczione del Comitato Regionale della CRI e Alex Negro, direttore del Sunshine Gospel Choir, raccontano l'impegno di un'istituzione così importante.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Le attività di supporto alle popolazioni in difficoltà nei teatri di guerra, il pronto intervento per la prevenzione e la salvezza della vita umana, il sostegno a tutte le fasce sociali in difficoltà, fanno della Croce Rossa un indispensabile strumento a disposizione della comunità internazionale.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In studio tre dei cinque special guest, Quinn Dythend Blacks, Noreda Street e Maryta Fields per un'indimenticabile esibizione improvvisata quanto suggestiva.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Focus a cura di Giorgio Diaferia</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Finiguerra</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Backstage, Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwQmpjORTJ7xmb-WZsq6IOiqDi8bSrDTiu0c1G6axIFvfDyaGZ6lWfvrF33GSn5HfVhQ0DL0NVospMyxDKtuQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-52377772738207918862015-05-09T07:15:00.002-07:002015-05-09T07:15:48.631-07:00HANSEL E GRETEL - FIABA MERAVIGLIOSA E CRUDELE<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-VTEDt8-fxHU/VU4WSWK10sI/AAAAAAAAChI/aO2_4bAO8sU/s1600/H%2Be%2BG%2B1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-VTEDt8-fxHU/VU4WSWK10sI/AAAAAAAAChI/aO2_4bAO8sU/s1600/H%2Be%2BG%2B1.jpeg" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Mercoledì 6 maggio 2015, al Teatro
Regio di Torino ha debuttato con successo l'opera Hansel e Gretel, di
Engelbert Humperdinck.</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">I<span style="font-family: Garamond, serif;">l
sipario si apre sull'allestimento delicato e fantastico di Emanuele
Luzzati.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Va
in scena <i>Hansel e Gretel</i>, prima opera tedesca fondata su un
vero e proprio soggetto fiabesco.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Il
celeberrimo crudele racconto dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm venne
rappresentato per la prima volta il 23 dicembre 1893, diretta
nientemeno che da Richard Strauss presso l'Hoftheater di Weimer.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Subito
dopo il debutto nella città lisztiana e wagneriana per eccellenza,
l'opera approdò in fretta a Mannheim, poi a a Monaco di Baviera,
quindi a Karlsruhe, a Francoforte fino a giungere, l'11 marzo, ad
Amburgo per essere diretta, in presenza dell'Imperatore, da un'altra
bacchetta storica: Gustav Mahler!</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">L'attenzione
dedicata ad <i>Hansel e Gretel</i> da parte di alcuni illustri
direttori dichiaratamente “wagneriani”, nonché l'autorevolezza
di Strauss, resero l'opera estremamente attraente negli ambienti
musicali tedeschi.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Fin
dal delicato <i>Prelude</i><span style="font-style: normal;"> emerge
una freschezza melodica che incanta.</span></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-style: normal;">Un
affascinante tema d'esordio prodotto dalla sonorità dei corni,
adagiato sul do maggiore, ricorda l'incipit del noto gregoriano </span><i>Salve
Regina.</i></span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">La
prima scena mostra la casa dei genitori di Hansel e Gretel, sul
limitare di un bosco ai piedi del monte Ilsenstein: l'allestimento
naif di Luzzati conduce immediatamente la platea di adulti nel
proprio mondo di bambino. </span></span>
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">La
piccola costruzione in legno, sapientemente ammobiliata di scope,
colloca lo spettatore al centro della storia; le luci calde di Andrea
Anfossi creano l'ambiente da fiaba; i costumi di Santuzza Calì
rendono ai personaggi il giusto ruoli che la fiaba gli affida. La
miscela funziona, la magia lievita e lo spettacolo diventa
bellissimo.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">La
critica si divide a proposito del fatto che l'opera abbia preso a
modello il grande Wagner ma, certamente, la musica si ispira alla
natura e ai boschi, scenari tanto cari a Weber e Schumann; i corali
luterani, le filastrocche infantili, le ballate popolari dal tono
leggendario, le sonorità magiche e fantastiche, il gusto per le
streghe e gli spiriti sono gli elementi chiamati a rappresentare la
felicità infantile.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Sicuramente,
la tinta di fondo resta quella data dalla musica di Wagner, di cui
Humperdinck era stato assistente ai tempi del Parsifal.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">I
momenti più deboli dell'opera sono quelli più seriosi, come la
pantomima del quattordici angeli e alcune incolori musiche di
transizione.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">La
partitura decolla quando è chiamata a descrivere le emozioni dei
bimbi al contatto con la natura ( la scena del cucù, la paura nel
bosco, il risveglio) o gli incantesimi della strega: spaccati di
puro lirismo che sfociano in invenzioni timbro-melodiche.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">La
regia di Vittorio Borrelli ha vivacizzato la scena con grande
armonia e l'Orchestra del Regio, ben diretta dal Maestro Pinchas
Steinberg, ha saputo evocare il più delicato Wagner, quello del
<i>Mormorio della foresta</i>, per intenderci.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Molto
buona la prova del cast: Annalisa Stroppa ( Hansel), Regula Muhlemann
( Gretel), Natasha Petrinsky( la strega) e Tommi Hakala ( il padre),
eccellenti caratteristi, rappresentano i ruoli con la giusta misura
d'ironia.</span></span></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;">Uno
spettacolo che mi è piaciuto e che consiglierei. </span></span>
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-8W3ry-CqnrU/VU4WXp8wZmI/AAAAAAAAChQ/r28_cDNzC_w/s1600/H%2Be%2Bg%2B2.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="146" src="http://2.bp.blogspot.com/-8W3ry-CqnrU/VU4WXp8wZmI/AAAAAAAAChQ/r28_cDNzC_w/s320/H%2Be%2Bg%2B2.jpeg" width="320" /></a></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-13653356989214130992015-05-05T12:12:00.002-07:002015-05-05T12:12:46.706-07:00IL RAGAZZO INVISIBILE VINCE L'EFA YOUNG AUDIENCE AWARD 2015<br />
Il Ragazzo inivisibile, di Gabriele Salvatore, è il film scelto dalla giuria internazionale di ragazzi compresi nella fascia d'età 12/14 anni e vince l'European Film Academy Young Audience Award 2015.<br />
Dopo aver visionato i tre film in concorso, domenica 3 maggio i giovani cinefili di tutta Europa ( 25 paesi) hanno discusso e votato il loro preferito.<br />
I risultati sono stati comunicati in diretta in video conferenza da Erfurt ( Germania) dove il presentatore televisivo, autore e regista tedesco Thomas Hermanns, ha condotta la cerimonia trasmessa in streaming online.<br />
La direttrice dell'Efa Marion Doring ha consegnato il premio allo sceneggiatore Stefano Sardo che ha commentato:<br />
"Grazie infinite, è stata una vera sorpresa. Abbiamo fatto un film per i ragazzi ed ora siamo estremamente felici per il fatto che gli sia piaciuto e che lo abbiano votato".<br />
L'european Film Academy Young Award è organizzato e promosso da European Film Academy ed EFA Productions, con il supporto di Mitteldeutsche medienforderung.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JAOLZWjKeP4/VUkV5cUtjjI/AAAAAAAACgc/0WjWdO2--Rc/s1600/images.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-JAOLZWjKeP4/VUkV5cUtjjI/AAAAAAAACgc/0WjWdO2--Rc/s1600/images.jpeg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Stefano Sardo - Sceneggiatore</div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-46007929098060271982015-05-04T13:22:00.001-07:002015-05-05T10:17:19.100-07:00SINDONE. L'ILLUSIONE DELLA FEDE.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-SXbMaCJ2N7U/VUfVyVaWuZI/AAAAAAAACgA/5qfRj86VEHo/s1600/sindone%2Bfoto.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-SXbMaCJ2N7U/VUfVyVaWuZI/AAAAAAAACgA/5qfRj86VEHo/s1600/sindone%2Bfoto.jpeg" /></a></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><i><span style="font-weight: normal;">Le
fonti autorevoli della scienza considerano la Sindone un falso. La
teorie che lo dimostrano non scheggiano minimamente la forza della
fede. Il dibattito in un famoso scambio epistolare.</span></i></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br /></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Migliaia
di fedeli accorrono a Torino per ammirare il lenzuolo che ha avvolto
il corpo di Gesù. Eppure è un’illusione.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Le
fonti scientifiche ufficiali più autorevoli hanno dimostrato che
quel lenzuolo , esposto per il conforto dei credenti, non ha nulla a
che fare con il “corpo di un profeta ebraico itinerante in Galilea
ai tempi dell’Imperatore Tiberio e morto, per crocifissione, a
Gerusalemme sotto l’imputazione di lesa maestà all’impero
romano”.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Sono
tante le ragioni della scienza, a partire dal fatto che nel corso
della prima esposizione della Sindone in epoca medioevale, il primo
vescovo che se ne occupò la presentò come l’artefatto di un
artista dell’epoca.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Per
la scienza è un falso perchè basterebbe confrontare i reperti
ricavati dalla sepolture ebraiche con i dati emersi dall’analisi
del tessuto, delle fibre e della lavorazione del telo : è esclusa
la possibilità che sia collocabile nella Palestina dell’occupazione
romana.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Per
la scienza l’impronta di un volto umano avvolto in un lenzuolo
steso, ha una larghezza pressoché doppia di quella della Sindone (
l’effetto che viene denominato “la maschera di Agamennone” ),
così come per l’impronta del corpo.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Per
la scienza sarebbe sufficiente appurare che i rivoli di sangue
avrebbero dovuto colare in direzioni completamente diverse, così
come diversi sarebbero dovuti essere i presunti segni di
flagellazione.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">La
scienza, però, non si limita a dedurre o supporre ma procede per
prove concrete e dimostrabili, come quella del carbonio 14 , affidata
dalla Curia di Torino a tre laboratori internazionali di sua scelta.
Tale esame sortì l’unanime risultato: reperto appartenente
all’epoca medioevale, a metà tra il Duecento ed il Trecento. Forse
non bisognerebbe dimenticare che tale dato fu riconosciuto dal
cardinal Ballestrero, arcivescovo di Torino, il quale mise la parola
fine alla disputa, esortando i fedeli ad accettarne il verdetto.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Stabilito
tutto ciò, resta da chiarire il metodo usato per confezionare la
Sindone stessa . Dimostrare come l’immagine abbia potuto restare
indelebile dopo immersioni in olio bollente e liscivia, effettuate
nel 1503 in occasione di un incontro tra l’ Arciduca Filippo il
Bello con Margherita d’Austria, e sopportare il calore
dell’incendio avvenuto nel 1532, che le lasciò segni indelebili.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Ciò
è sufficiente a dimostrare che si tratta di un’impronta e non di
una pittura ma che non può trattarsi del segno di un cadavere, bensì
di quello ottenuto da un bassorilievo di poca profondità.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">L’ha
dimostrato l’anatompatologo Vittorio Pesce Delfino nel suo libro “
E l’Uomo creò la Sindone”; ha descritto l’esperimento secondo
il quale un telo appoggiato su un bassorilievo scaldato a 220 gradi,
può riprodurre l’immagine dal caratteristico colore giallastro
della Sindone.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Anche
il chimico Luigi Garlaschelli, nel suo libro “Processo alla
Sindone”, ha spiegato che sulla reliquia sono state trovate tracce
di colore perché l’impronta è stata ottenuta strofinando
dell’ocra in polvere sul telo appoggiato sul bassorilievo, secondo
l’effetto del carboncino sulla carta. Nel tempo il colore si è
staccato lasciando un’impronta fantasma.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Dunque
la Sindone è un falso. Lo è per la storia, per l’archeologia, per
la paleoantropologia, per la geometria, per l’anatomia, per la
medicina legale, per gli esperti neutrali. Eppure ciò non intacca la
forza della fede, come emerge anche dall’interessantissimo scambio
epistolare tra lo scienziato Piergiorgio Odifreddi e monsignor
Giuseppe Ghiberti. A nulla sono servite le suesposte tesi avanzate
dal matematico nei confronti del cordiale, irremovibile credo di
monsignore: “ Penso che questa lettura sia determinante, perchè
relativizza non solo la scienza ma la Sindone stessa: il suo
interesse fondamentale consiste nell’essere un segno e questo
funziona indipendentemente dalla consistenza della sua natura: La
povertà di certezze è la forza della Sindone, e a me personalmente
la rende anche cara: Partendo da questa lettura delle cose, non mi
sento condizionato al discorso dell’autenticità”.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">La
Sindone, dunque, resta un grande evento religioso, come se la fede
avesse bisogno di simboli.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Ingenti
risorse umane e finanziarie sono state utilizzate per rendere
possibile questo pellegrinaggio della speranza, perché la dimensione
umana non è ancora uscita dalla dimensione simbolica, nonostante
l’avvento dell’Illuminismo, due secoli or sono.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Il
debole strumento della ragione solo a tratti e a fatica sopprime il
simbolico, quando la sua luce, seppur non accecante come quella di
Dio, consente agli uomini, divisi tra loro da diverse culture, di
guardarsi in volto e riconoscersi.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-35912710002037770602015-05-03T09:45:00.001-07:002015-05-03T09:56:57.656-07:00YOUNG AUDIENCE AWARD in Film Commissione Torino Piemonte<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-S_3eaQ5ET3w/VUZS13cJ3mI/AAAAAAAACfY/HnUxNn0F6d4/s1600/Efa.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-S_3eaQ5ET3w/VUZS13cJ3mI/AAAAAAAACfY/HnUxNn0F6d4/s1600/Efa.jpeg" /></a></div>
<br />
<br />
Il<b> Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte</b> hanno aderito alla VI edizione dell'evenmto europeo <b>Young Audience Award</b>, promosso dalla <b>European Academy Award</b> e dedicato ai ragazzi europei tra i <b>12 e i 14 anni.</b><br />
L'evento si è tenuto domenica<b> 3 maggio 2015</b> presso la sede di Film Commission Torino Piemonte.<br />
Un'intera gioranta dedicata al cinema in cui i ragazzi hanno potuto guardare e giudicare film recenti di registi europei.<br />
L'evento prevedeva la discussione tra loro e con esperti di cinema, delle opere visionate e la votazione per il miglior dei tre film, contribuendo ad assegnare il premio del giovane pubblico di concerto con i coetanei di 24 paesi europei: <b>Danimarca, Olanda, Grecia Spagna, Serbia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Germania, Turchia, Slovenia, Ucraina, Regno Unito, Svezia, Kossovo, Lettonia, Macedonia, Bulgaria, estonia, Georgia, Israele, Italia, Malta, Polonia, Croazia.</b><br />
Un evento emozionante quei mille occhi sgranati, incantati dal grande schermo.<br />
Che qualcuno di quei cuori sia stato rapito dal cinema…<br />
Un ringraziamento particolare agli insegnanti pazienti e illuminati che hanno condotto in questo percorso gli allievi del liceo "Calvino" di Settimo Torinese e del Liceo "Cavour" di Torino.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-SJOW8KnAAnY/VUZS63K7ueI/AAAAAAAACfg/CEpf6D_1iF0/s1600/foto%2Bfilm.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-SJOW8KnAAnY/VUZS63K7ueI/AAAAAAAACfg/CEpf6D_1iF0/s1600/foto%2Bfilm.jpeg" height="143" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Una scena del film in concorso " You're ugly too", scritto e diretto da Mark Noonan ( Berlin Generation Kplus).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Attori: Aidan Gillen, lauren Kinsell, Jasse Morris</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-77066579706930944802015-05-02T00:18:00.000-07:002015-05-03T09:31:05.844-07:00REGIONE PIEMONTE: QUALE FUTURO?<br />
Il Governo regionale di Sergio Chiamaparino si è insediato ormai da 10 mesi, subentrando a quello di Roberto Cota, caduto con un anno di anticipo in virtù di un ricorso al Tar per una triste vicenda di brogli elettorali.<br />
Oggi la Regione Piemonte vive lo stesso disagio per un'accusa legata all'attendibilità e al metodo di raccolta delle firme in campagna elettorale.<br />
Il 9 luglio è la data prevista per il pronunciamento in merito da parte del Tribunale Amministrativo Regionale. Il Presidente Chiamaprino ha annunciato, con largo anticipo, le dimissioni indipendentemente dal parere legale, gettando la giunta e il consiglio in un clima di difficile instabilità.<br />
Cosa accadrà davvero? Ne parla ad Antropos Mauro Laus, Presidente del Consiglio Regionale che, nel corso della puntata presenterà alcuni progetti legati al suo mandato come la costituzione degli Stati Generali dello Sport e l'istituzione del Comitato per la promozione e la difesa dei diritti umani.<br />
Guarda il video ( stralcio di puntata)<br />
<br />
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Finiguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Geet Reda, Federico Cuomo<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwfg6nXuSy9l3P46hlwyqbF32CuapKLsTXgTvj2BpjpnjCeSFWwpQGQaCB7xPjRUFKSEZOLqBSLX51GU7MtZg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Video di backstage a cura di Geeta Reda e Federico Cuomo<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-oMJ9neeg-58/VUZNGPonQII/AAAAAAAACfI/J_7j7YjiLvs/s1600/Foto%2Bcon%2BLaus.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-oMJ9neeg-58/VUZNGPonQII/AAAAAAAACfI/J_7j7YjiLvs/s1600/Foto%2Bcon%2BLaus.jpg" height="179" width="320" /></a></div>
Mauro Laus e Antonella FrontaniAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-56106262474873029552015-04-26T05:05:00.003-07:002015-04-26T05:05:35.056-07:00BIZZARRIE MUSICALI"Una follia organizzata e completa", definiva Stendhal il finale primo dell'<i>Italiana in Algeri</i> di Rossini: ma la frase calza a pennello all'interno del mondo dell'opera, dove la sacralità e le emozioni della grande musica devono sempre convivere con vizi( tanti) e virtù (spesso poche) di coloro che sono chiamati ad interpretarla.<br />
Gianfranco Plenizio, che ha alle spalle una lunga e prestigiosa carriera come compositore di musica per film e direttore d'orchestra, conosce questo strano mondo anche capovolto: e ci racconta le storie vere, e divertentissime, di sconosciuti barbieri di provincia buttati sul palcoscenico all'improvviso, di grandi primedonne alle prese con tremendi scherzi perpretati dai colleghi, di intrighi amorosi e di tirannie direttoriali.<br />
Aneddoti irresistibili, che spaziano dall'Ottocento ai giorni nostri, nei quali il confine fra la verità e la fantasia è piacevolmente labile. Perché, se"tutto il mondo è un palcoscenico), certamente l'opera è quello dove le passioni, le follie e le assurdità trovano la loro rappresentazione più esasperata e coinvolgente.<br />
<br />
Il libro "Bizzarrie musicali" è stato presentato nella Sala Grande del Circolo dei Lettori di Torino, alla presenza del suo autore e dell'attore e regista Beppe Rosso, che ha deliziato la platea con letture di alcuni brani del testo.<br />
Ha moderato l'incontro Antonella Frontani.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dw2QICatgGlxVTNKQj4of4UE99u6gX0FP_kmNn02Xi2SxJsQAlIgjxfo05RCD8QT1E-gi6nmGBoVElp-fqJyQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-38998442705058177722015-04-24T15:30:00.002-07:002015-04-30T14:21:32.764-07:00TORINO METROPOLI 2025 - Il terzo piano strategicoA quindici anni dall'avvio della prima esperienza di pianificazione strategica, Torino pubblica il suo Terzo Piano Strategico, "Torino Metropoli 2025".<br />
Si tratta del progetto di sviluppo economico e sociale dell'intera area metropolitana.<br />
La presentazione del Piano è avvenuta il 10 aprile 2015, alle 21.00 presso il Museo dell'Automobile, con un evento a cui hanno partecipato tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione, i soci di Torino Internazionale e il più ampio sistema locale.<br />
Due anni e mezzo di lavori, 150 incontri, 230 enti coinvolti, oltre 500 persone mobilitate.<br />
Tre le fadi di lavoro: ascolto dei soci, degli stakeholder localie e di una task force di giovani esperti; elaborazione del piano; verifica della fattibilità dei progetti.<br />
Due le Commissioni costituite: Commissione Territorio Metropolitano e Commissione Sviluppo Economico. Otto gruppi tematici, tre tavoli a vocazione strategica.<br />
Come sarà Torino nel 2025?<br />
Ne parla ad Antropos Davide Canavesio, Responsabile della Commissione Sviluppo Economico.<br />
In studio Cristina Colet, giornalista di Ecograffi.<br />
<br />
Intervista curata e diretta da Antronella Frontani<br />
Focus di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzo, Franco Finiguerra<br />
Assistente di studio: Chiara Colet<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto<br />
Riprese: Getta Reda<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwytN1vy3CLMFiiGdFxvHPW7pif2kTXAdmCtx8v7oeLDdyOfLRQHbOdGBeCjf1P0ygUWstsYub5gVCTI5IUVQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-46672025543551007472015-04-12T15:03:00.000-07:002015-04-18T10:29:26.820-07:00DEDICATO A MASTROIANNI, DIVO DA COPERTINAA 90 anni dalla sua nascita, Torino ha dedicato a Marcello Mastroianni una mostra che ha proposto un percorso visivo del tutto particolare attraverso l'esposizione di numerose riviste e libri sul divo, appartenenti alle Collezioni del Museo del Cinema.<br />
Nel corso della celebrazione, durata un intero anno, sono stati organizzati convegni, incontri, dibattiti sulla vita e la carriera di Marcello Matroiaani. L'evento si è concluso con la pubblicazione di un volume monografico.<br />
La rassegna ha previsto anche la visione della versione originale dell'indimenticabile film <i>Una giornata particolare</i><br />
L'iniziativa è del Museo del Cinema in collaborazione con l'Università di Torino e Film Commission.<br />
In studio il Prof. Franco Prono, professore Associato del DAMS di Torino che ha partecipato alla realizzarione dell'evento.<br />
<br />
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo e Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dx1i_9gO4FPue4O9l1aeXuA8h42d5s3Epv83UPQbdtKJGhLffqiRoNLbOKlEd1bWaNjR7F3nIykc32i-TYcsw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Video di BackstageAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-64014662127677527782015-03-18T16:13:00.001-07:002015-03-22T11:57:24.970-07:00I PASSAGGI DI BIENNALE DEMOCRAZIAMartedì 24 marzo 2015 penderà il via la quarta edizione di Biennale Democrazia che si svolgerà a Torino fino al 29 marzo 2015.<br />
Passaggi è il tema conduttore di tutta la manifestazione.<br />
Passaggi che possono rappresentare svolte culturali, confini oltre i quali si posson intravvedere nuovi orizzonti e percezioni.<br />
A Biennale Democrazia si cercherà di cogliere e studiare i cambiamenti del preente per poter organizzare il futuro.<br />
Politici, analisti, giornalisti, storici, artisti, accedemici si alterneranno in dibattiti, lezioni, dialoghi, spettacoli organizzati in ogni luogo della città. Il materiale verrà racolto nell'archivio multimediale che sarà disponibile on line<br />
Grande attenzione dedicata alle scuole: i ragazzi del trienno delle scuoloe superiori potranno partecipare comunicando on line la propria partecipazione.<br />
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Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia : Teo Cavalluzzo e Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: cristina Colet, Federico Cuono, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
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Video di backsageAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-55560012163680751282015-03-11T15:19:00.001-07:002015-03-12T10:33:33.439-07:00TI AMO LAVORO - CONSEGUENZE<br />
Il progetto di Acti Teatri Indipendenti, nasce da attente riflessioni sul tema del lavoro.<br />
L'idea si ispira al modello tedesco <i>Jobact </i>( da non confondere con Jobsact di Matteo Renzi ), ampiamente sperimentato in Germania, e si basa sulla sperimentazione di un metodo educativo/formativo volto a far acquisire ai partecipanti sia saperi professionali, sia competenze sociali, coinvolgendoli in percosi creativi attraverso l'esperienza teatrale vissuta in prima persona.<br />
Il progetto poggia su una solida rete di cooperazione locale, che riunisce istituzioni pubbiche e private, nonché altri soggetti rilevanti per la ricerca di offerte di lavoro e per nuove opportunità di collocamento.<br />
Acti Teatri Indipendenti ha portato avanti una prima sperimentazione nel Comune di Moncalieri, Città Metropolitana di Torino, che è stato linfa per lo spettacolo teatrale dal titoo<i> Ti amo lavoro - Conseguenze</i>, in scena alla Fonderie Teatrali Limone dal 7 al 12 aprile 2015.<br />
Il progetto costituirà un perfetto spunto di riflessioni anche nell'ambito della manifestazione<i> Biennale Democrazia,</i> in un incontro previsto per venerdì 27 marzo, alle ore 18.30, presso il Circolo dei Lettori di Torino<br />
Il comune di Moncalieri, inserito nella Città Metropolitana di Torino, ha accolto questa iniziativa e ha sostenuto una prima sperimentazione sul proprio territorio.<br />
Ad Antropos ne parleranno Beppe Rosso, attore e regista, responsabile del progetto teatro /lavoro e Francesco Maltese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Moncalieri.<br />
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Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus di Gioegio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo<br />
Backstage: Elisabetta vacchetto, Geeta Reda<br />
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Beppe Rosso, Francesco Maltese, Antonella Frontani<br />
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-59658488860727580142015-03-01T07:30:00.000-08:002015-03-22T12:05:09.169-07:00 2015 :TORINO E' CAPITALE DELLO SPORTIl 2015 sarà per Torino un anno indimenticabile.<br />
Oltre al fitto calendario di eventi ExpoTo, legati all'iniziativa Expo di Milano, la città sta vivendo l'esaltante esperienza di essere <i>Capitalo dello Sport.</i><br />
A Torino si terranno tornei modiali in diverse discipline, manifestazione di carattere internazionale ed eventi a cui parteciperaano atleti provenienti da tutto il mondo.<br />
Il programma delle attività sarà completamente armonizzato con il calendario di appuntamenti previsti per Expo 2015.<br />
Come organizzare tanto lavoro?<br />
Quali difficoltà bisognerà superare e quanti volontari parteciperanno all'iniziativa?<br />
Quanto costerà? Sarà garantita la sicurezza?<br />
A queste domande risponde, ad Antropos, l'uomo che guida la machina organizzativa: Stefano Gallo, Assessore alla Sport della Città di Torino.<br />
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Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo e Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio:Cristins Colet e Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
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<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-67905370819505753842015-02-14T11:51:00.003-08:002015-02-16T16:23:17.219-08:00LA CiTTA' COME BENE COMUNEIl rapporto del Censins parla di "rischio banlieu" per le periferie del nostro paese.<br />
La rivolta di Tora Sa Pienza, a Roma nel 2014, ha rappreentato un significativo segnale.<br />
Moltissimi i problemi da risolvere.<br />
Il Governo ha stanziato oltre 200 milioni di euro, nel patto di stabilità, per sostentere un progetto che l'Archiatra Renzo Piano ha dedicato al "rammendo delle periferie".<br />
6 giovani architetti, duramente selezionati, hanno lavorato ad un primo progetto dedicato alle periferie più problematiche delle città di Torino, Roma e Catania.<br />
Ad antropos ne parla Ilda Curti, Assessore alle Pari Opportunità, Politiche Giovanili e Periferie della Città di Torino.<br />
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Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto<br />
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Video di backstageAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-20406466858196365722015-02-13T12:57:00.001-08:002015-02-16T15:06:49.066-08:00E'NATO FORMOVIE: IL CINEMA PER LE SCUOLEFilm Commission Torino Piemonte promuove ForMovie, un progetto educativo e didattico rivolto alle scuole primarie e secondarie coordinando le forze di tutte le eccellenze del mondo del cinema presenti sul territorio: Museo del Cinema, Scuola Holde, Aiace, Università, Accademia delle Belle Arti e Piemonte Movie.<br />
Un corso di formazione per le scuoole che racchiuda tutta la filiera del cinema: dal sceneggiatura al set attivo, dal montaggio alla post- produzione, dalla storia del cinema alla critica cinematografica.<br />
Il corso, avviato il 29 gennaio, avrà la durata di 30 ore suddivise in moduli di 6 ore.<br />
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Intervista curata e diretta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto<br />
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Video di backstageAntonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-60590448018337097132015-02-01T07:18:00.003-08:002015-02-13T12:57:39.254-08:00LA FONDAZIONE SANDRETTO COMPIE 20 ANNI<br />
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo compie 20 anni!<br />
Nata nel 1995, è diventata un'importante istituzione, senza scopo di lucro, che svolge un ruolo importante nel mondo culturale del nostro paese. Particolarmente attenta alla formazione e al sostegno dei giovani artisti, la Fondazione promuove molte attività e iniziative che possano accogliere e supportare artisti di tutto il mondo, diventando un punto di riferimento per le nuove generazioni.<br />
La Presidente, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, è rientrata da poco da Davos dove ha partecipato al forum" The Future of the Art World: Culture and Commerce in the 21th Century", in cui hanno preso parte Marc Spiegel , direttore di Art Basel, Nouriel Roubini, co-fondatore e direttore del Roubini Golba Economic e Peter Aspden critico d'arte del Financial Times.<br />
E' stata definita una delle 100 donne più influenti nel mondo dell'arte contemporanea.<br />
Ad Antropos racconta la sua grande passione che ha dato vita alla Fondazione.<br />
<br />
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio:Cristina Colet, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto<br />
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<b> GUARDA IL VIDEO</b><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dySDvpQL_y9yVN0DVIO3yZ3i-VTWT-DhHW_Z0MAVmbAE8DWEOKqaPc17w9xwXroNU-bEPQcwXBAGdU8t0H7LQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-XSG4_IJs_i4/VM5Fz91wxUI/AAAAAAAACU4/ASDPSFWNH8Y/s1600/Sandretto%2Be%2BAnto%2Bfoto.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-XSG4_IJs_i4/VM5Fz91wxUI/AAAAAAAACU4/ASDPSFWNH8Y/s1600/Sandretto%2Be%2BAnto%2Bfoto.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
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Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Antonella Frontani in studio </div>
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<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-1459220929130717722015-01-18T06:19:00.000-08:002015-01-18T06:24:58.935-08:00ANTROPOS DIETRO LE QUINTEIl video di backstage della puntata di Antropos dedicata alla rivoluzione dei mercati cittadini di Torino.<br />
Ospite: Domenico Mangone - Assessore al Commercio, Lavoro e Attività produttive del Comune di Torino<br />
<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxmOlvbpUD3EsUrh-luG9BEBJ51ytaQ_RpFmCMKtkgBExvF1nw3rzwRQFNiLVtxDFBGcuGD-8nW8UjPJf0New' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<span id="goog_861718471"></span><span id="goog_861718472"></span><br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-82225166472856596492015-01-17T09:16:00.000-08:002015-01-17T09:19:54.078-08:00LA RIVOLUZIONE DEI MERCATI<br />
Rendere concreto il rilancio dei mercati cittadini è la scommessa del Comune di Torino, incollaborazione con il Politecnico di Torino.<br />
Nuove linee strategiche per:<br />
<br />
<ul>
<li>attuare l'innovazione delle aree mercatali</li>
<li>svilupparne la promozione</li>
<li>rendere i mercati adeguati alle trasformazioni socio - economiche del nostro territorio</li>
<li>aumentare la competitività con i mercati europei</li>
</ul>
<div>
Da dove partire?</div>
<div>
Quali sono i fattori di cui dover tener conto?</div>
<div>
<br /></div>
<div>
E' necessaria un'analisi approfondita di:</div>
<div>
<ul>
<li>abitudini dei consumatori</li>
<li>modelli di retail</li>
<li>processi logici</li>
<li>rapporti con gli altri canali di distribuzione</li>
</ul>
<div>
Ne parla, ad Antropos, Domenico Mangone - Assessore al Commercio, Lavoro e Attività produttive del Comune di Torino</div>
</div>
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Intervista curata e condotta da Antonella Frontani</div>
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Focus di Giorgio Diaferia</div>
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Regia: Teo Cavalluzzo , Franco Vinciguerra</div>
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Assistenti di studio: Cristina Colet, Chiara Cuttica</div>
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Backstage: Elisabetta Vacchetto </div>
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<b> GUARDA IL VIDEO</b></div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dzVst7F4qJw-4QK7y4q3nSHLh0qtGFlWMTSR2g-bok4Zy2p1mRzECJP713GlzyXuGIrm9VZySB0TVEyMby-3A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/--J0JPwjis2M/VLqZmkXejGI/AAAAAAAACT0/ETzWCcRQ9FU/s1600/_DSC4197.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--J0JPwjis2M/VLqZmkXejGI/AAAAAAAACT0/ETzWCcRQ9FU/s1600/_DSC4197.JPG" height="259" width="320" /></a></div>
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In studio Domenico Mangone e Antonella Frontani</div>
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Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-16510471989499756482014-12-22T15:34:00.001-08:002014-12-22T15:34:13.205-08:00CLAUDIO LUBATTI DIETRO LE QUINTE<br />
Il video di backstage realizzato in studio prima di andare in onda con la puntata di Antropos dedicata alla viabilità a Torino.<br />
Ospite Claudio Lubatti - Assessore Viabiità Comune di Torino -<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyGehHcmBzGsgqPRRE_LN2UXjFtWqrF1UYufQGpA4NXFe41oFTS6Pf6JflJyB5xm_A-pmU9hUFw2sSSC1hPTQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-50534055750639071612014-12-22T04:11:00.002-08:002014-12-22T04:13:28.338-08:00TUTTI A PIEDI...<br />
Il piano di pedonalizazione di una grande città è un progetto complesso che investe l'ambito della viabilità e quello dell'urbanistica.<br />
La scelta verso la quale si orientano le città oggi, è quello di coltivare una cultura sempre più attenta alla qualità della vita, e l'individuazione di nuove aree pedonali rappresenta la possibilità di vivere la città secondo uno stile più sostenibile.<br />
Grandi conseni, dunque, da parte dei cittadini e dei commercianti, ma anche qualche perplessità, paure e qualche pregiudizio.<br />
Artefice e "vittima" di questo ambizioso progetto nella città di Torino è l'Assessore alla Viabilità, Claudio Lubatti, che ad Antropos racconta i passaggi del suo operato.<br />
<br />
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Daferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Backsage: Geeta Reda<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwYHEs4UKl-g8Gcsz3Ck4sCe6GcBqLSjn1LsB8dBC4eBvG6hr7oSIsXoM_RdA8p5Ff8suErF9MhbdmAStk3cg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2398157848023557272.post-64566495629967080192014-12-12T15:51:00.000-08:002014-12-12T15:51:37.060-08:00CON PIERGIORGIO ODIFREDDI A SPASSO PER IL MUSEO DEI NUMERIAd Antropos Piergiorgio Odifreddi presenta il suo ultimo libro <i>Il Museo dei numeri</i><br />
<i><br /></i>
Intervista curata e condotta da Antonella Frontani<br />
Focus a cura di Giorgio Diaferia<br />
Regia: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra<br />
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica<br />
Backstage: Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda<br />
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<br />Antonella Frontanihttp://www.blogger.com/profile/04605744551022308588noreply@blogger.com