Tecnologie innovative per l'efficienza energetica, valorizzazione dei rifiuti organici in contesti territoriali complessi, efficientamento energetico nelle strutture ospedaliere e residenziali sanitarie, Global Innovation Network, energy efficient building materials sono le principali attività cui si dedicalo staff imegnato nel parco.
Le aree della ricerca riguardano, dunque, l'edilizia "green", le nanotecnologie al plasma, le biomasse e i sistemi di produzione e stoccaggio dell'energia ma, oltre a consolidare le attività di innovazione e sviluppo, il nuovo piano industriale prevede lo sviluppo di un'attività immobiliare pura.
La Spa, infatti, gestisce un'area dl 30mila mq in cui ben 70 aziende del mondo dell'iinovazione tecnologica, affittano spazi trasformando il parco in una piccola Silicon Valley subalpina intorno a cui si sviluppa Polight, un polo di innovazione composto da 150 imprese e startup.
All'interno di Environment Park, inoltre, è presente una centrale idroelettrica che produce energia rivenduta al sistema e nell'immediato futuro che rappresenta la speranza di intercettare finanziamenti su progetti europei.
In questo contesto dinamico e affascinante, immerso nel verde, sono state oganizzate due serate jazz dedicate ai numerosi ragazzi impegnati nei corsi universitari che si tengono nel parco, ai loro deocenti, agli ospiti e a tutta la popolazione torinese.
Un vero successo!
Giorgio Daiferia (batteria Diego Borotti ( sax tenore)
Assessore Domeico Mangone tra gli ospiti della serata
Ludovica Ragni - studentessa universitaria