Al
Torino Film Festival il Sindaco Piero Fassino ha consegnato ad
Ettore Scola il Gran Premio alla carriera.
Avrei
dovuto scrivere un lungo pezzo sull'evento, sulla storia
cinematografica e personale del Maestro, su ogni suo successo o
momento di incertezza ma Lui, che rappresenta una colonna portante
del cinema italiano, non ama che si parli di sé. Ne soffre con
autentico dolore, come avviene ogni volta che si vive senza pelle:
sulla carne viva tutto fa male.
I
giornalisti lo sanno, ma preferiscono pensare che si tratti di
snobismo.
Io,
però, sono anche sua amica e, dunque, me lo voglio ricordare.
Ho
chiuso il mio Ipad, ho smesso di prendere appunti e ho ascoltato le
sue parole. Per non perderne il senso, per non dimenticarle.
L'evento,
per me, è stato l'abbraccio che mi ha regalato scendendo dal podio,
quasi in cerca di un rifugio.
Il
resto è stato rumore.