Sei mesi fa nasceva un accordo tra tre grandi utility, Iren Hera e Smat, per dare vita a nuovi progetti di ricerca applicata al fine di sviluppare l'innovazione tecnologica e la qualità del servizio idrico.
Pochi giorni fa è stata siglata la convenzione tra i tre gruppi ed è stato annunciato l'avvio di 9 progetti di ricerca, primo frutto della collaborazione.
A tale proposito, nei prossimi due anni verranno investiti 1,2 milioni di euro e saranno impiegati 21 giovani ricercatori; la previsione di ricaduta economica dell'operazione sul teritorio ammonta a 4,8 milioni di euro nel prossimo quinquennio.
L'obiettivo della partnership, unico esempio in Italia, è di rendere l'estero un confronto sul piano tecnologico e non una fuga per i nostri giovani talenti della ricerca.
Intrvista curata e condotta da Antonella Frontani
Focus a cura di Giorgio Diaferia
Rega: Teo Cavalluzzo, Franco Vinciguerra
Assistenti di studio: Cristina Colet, Federico Cuomo, Chiara Cuttica
Backstage, Elisabetta Vacchetto, Geeta Reda