Teatro Regio di Torino - 9 ottobre 2013 - Regia, scene e costumi di Sylvano Bussotti
Caduto
alla prima rappresentazione a Venezia il 12 marzo 1857, applaudito
tre mesi dopo a Napoli, fischiato alla Scala il 24 gennaio 1859,
infine ripreso oltre vent'anni dopo da un Verdi che aveva già
scritto l'Aida e che si accingeva all'Otello, il Simon Boccanegra
appartiene al limbo di quelle opere verdiane che non sono interamente
riuscite e non diventeranno mai popolari, eppure racchiudono in sé
tali motivi d'interesse e tanti spunti di geniali anticipazioni, che
non cadranno mai interamente nell'oblio e verranno sempre,
periodicamente, “riscoperte” come un capolavoro ingiustamente
misconosciuto.”
Con
queste poche, efficaci parole Massimo Mila, nei lontani anni '50, aprì e chiuse il
dibattito su Simon Boccanegra.
Non
aggiungerei altro, tanto è perfetto il commento.